LA WHIRLPOOL E I MINISTRI GIORGETTI E ORLANDO

La WHIRLPOOL, GIORGETTI, ORLANDO e gli operai.

di Corrado Gabriele

Andrea Orlando, ministro del lavoro e delle politiche sociali, deputato del Partito Democratico eletto nel collegio della Liguria, città di nascita La Spezia.

Giancarlo Giorgetti Ministro dello sviluppo e dell’economia, deputato della Lega eletto in Lombardia, città di nascita Cazzago Brabbia (Varese).

Per i ministri Orlando e Giorgetti venerdì scorso mentre era in corso l’ennesimo e definitivo tavolo per la soluzione della crisi Whirlpool hanno ritenuto più importante e più forte il richiamo del ballottaggio per le città di Savona e di Varese (vedi foto) cioè ognuno a casa propria, piuttosto che intervenire di persona al tavolo Whirlpool, dove erano in attesa i lavoratori che tra l’altro avevano passato la notte tra giovedì e venerdì in tenda proprio davanti al Mise.

Proprio così Giorgetti (Lega) e Orlando (PD) hanno ritenuto più opportuno andare a fare la campagna elettorale a pochi Km da casa propria per i rispettivi candidati a Sindaco piuttosto che continuare la trattativa con la multinazionale per risolvere il futuro produttivo della fabbrica di Napoli e lavorativo di 340 operai.
Il dubbio è se la fabbrica che stanno chiudendo avesse avuto sede nei loro collegi elettorali a Savona o a Varese si sarebbero ben guardati di andare via, o no?