Chiesa di Napoli, Don Gennaro Matino guiderà la commissione preparatoria al Sinodo
La Chiesa di Napoli avrà il suo trentunesimo Sinodo. Lo ha annunciato a sorpresa l’arcivescovo, monsignor Domenico Battaglia nella giornata in cui non solo ha rivelato i nomi dei tre nuovi vescovi ausiliari ma ha anche ricevuto il Pallio arcivescovile. “Si tratta di una sfida che ci riguarda e che ci legherà ancora di più all’intera Chiesa italiana, pronta tra qualche giorno ad aprire il suo sinodo come voluto da Papa Francesco – con una voce sottile, commossa monsignor Battaglia ha pronunciato queste poche parole – L’ho sognato fin dal primo momento in cui sono arrivato qui, l’ho pensato come un necessario momento di ascolto di ogni componente cittadina”, con una voce sottile, commossa monsignor Battaglia ha pronunciato queste poche parole. Per poi rivolgere lo sguardo verso Don Gennaro Matino. Sarà lui a guidare la commissione preparatoria al Sinodo e non solo. Don Gennaro, parroco della Chiesa della Santissima Trinità in via Torquato Tasso a Napoli e docente di Teologia Pastorale presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e di Storia del Cristianesimo presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. ha anche ricevuto il suo nuovo incarico di Pro-Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Napoli.
Il Sinodo numero 31 della Chiesa di Napoli è particolarmente atteso. L’ultimo risale al 1983 quando monsignor Corrado Ursi (scomparso nel 2003) ricopriva il ruolo di arcivescovo metropolita. Dopo di lui il cardinale Michele Giordano (in carica dal 1987 al 2006) ed il cardinale Crescenzio Sepe (in carica per 15 anni tra il 2006 ed il 2020). Il desiderio di don Mimmo è quello di parlare chiaro attraverso un sinodo “aperto a tutti, uomini, donne, credenti e non. Dovrà partire dall’ascolto, qui ridefiniremo il nostro ruolo di Chiesa a Napoli e costruiremo un progetto che renda protagonisti i territori”.