Pozzuoli, furti con ‘cavalli di ritorno’: due arresti
I carabinieri della compagnia di Pozzuoli (Napoli) hanno eseguito un decreto di misura cautelare, emesso dal gip di Napoli su richiesta della Procura partenopea, nei confronti di due indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, in concorso tra loro, di furto aggravato di autovetture, ricettazione ed estorsione, commessa con le modalità del cosiddetto “cavallo di ritorno”. Le indagini condotte dai militari della stazione di Monteruscello sono state avviate a seguito dei numerosissimi delitti di furto e di ricettazione di autovetture perpetrati a Pozzuoli e nelle zone limitrofe a partire dal mese di settembre 2018.
Il modus operandi utilizzato nella commissione dei reati era sempre lo stesso: attraverso una rete di intermediari veniva contattata la vittima alla quale era stata rubata l’auto che riceveva la richiesta di una somma di denaro, di solito tra i mille e i 2mila euro in base alla sua disponibilità economica, infine si fissava un appuntamento per la consegna dei soldi e la restituzione dell’auto.