Contrabbando, sequestrati 5 quintali di sigarette nel Napoletano
Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sottoposto a sequestro oltre 5 quintali di “bionde”, arrestando 2 contrabbandieri e denunciandone altri 6. Questo il bilancio di una serie di controlli operati negli ultimi giorni nell’area metropolitana di Napoli. In particolare, nel corso di un primo intervento, i Baschi Verdi del Gruppo Pronto impiego di Napoli
hanno individuato, all’incrocio tra via Circumvallazione esterna di Napoli e via Luigi Minale del comune di Melito, un ingente
quantitativo di sigarette di contrabbando a bordo di un’auto, nascosto sotto un telo nero su cui erano stati poggiati tubi idraulici e
pettorine catarifrangenti.
Le successive perquisizioni condotte in un box hanno consentito di arrestare un 29enne di Napoli, già noto per fatti di contrabbando, e di sottoporre a sequestro nel complesso 380 kg di “bionde”. Nel corso di una seconda operazione, in via del Cassano nel quartiere Secondigliano, i Baschi Verdi hanno fermato un uomo trovandolo in possesso di 200 grammi di sigarette di contrabbando. Dagli accertamenti l’uomo è risultato latitante in quanto si era sottratto a un ordine di carcerazione per porto di armi od oggetti atti ad offendere e furto emesso a suo carico dal Tribunale di Avellino. L’uomo è stato portato in carcere. Inoltre il II Gruppo Napoli nel quartiere Stella ha sottoposto a sequestro, in via Bellini angolo vico III Casanova, 120 kg di sigarette di contrabbando trasportate su un furgone notato perché vicino allo stesso vi erano due uomini che alla vista della pattuglia hanno abbandonato una valigia e sono scappati.
La Compagnia di Pozzuoli a Bagnoli ha sequestrato nell’abitazione di un 67enne, successivamente denunciato, oltre 10 kg di sigarette. Le Compagnie di Casalnuovo e Torre del Greco hanno denunciato 5 persone che vendevano sigarette di contrabbando all’interno di auto o su un espositore di plastica. Infine, il Gruppo di Frattamaggiore ha sequestrato oltre 28 kg di sigarette di contrabbando, tutte sprovviste dei contrassegni dei Monopoli di Stato, sanzionando a livello amministrativo 12 responsabili.