Comunali, Bassolino: “Serve una grande azienda pubblica metropolitana per i trasporti, i cittadini vadano a votare”
“Due ricordi per persone diverse tra loro. Tullio Pironti, un editore coraggioso e persona combattiva. Più tardi sarò in piazza Dante dove peraltro c’è anche la sede del comitato elettorale e mi farà strano sapere di non poter incontrare Tullio. L’altro ricordo è Giovanni Fummo, il barista storico del Gambrinus, persona di grande simpatia. Una volta mi disse che la quantità maggiore di caffè mai fatta fu la mattina successiva alla mia elezione a sindaco”. Lo ha detto il candidato sindaco per Napoli Antonio Bassolino intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Sulla vicenda delle liste l’ex governatore ha aggiunto: “L’altro sabato si presentavano liste e programmi. Quelle che mi appoggiano erano tutte in ordine come è giusto che sia. Volutamente, proprio alle 12 in punto, ho presentato liste e programma segnalando questa nostra scelta del valore di tanti volontari, un’esperienza di militanza politica e civica. Questa è la più lunga campagna elettorale, partita a febbraio tra riunioni di condominio e caseggiati, presentazione del libro e i social. In questa seconda fase devo riuscire a spostare altre forze rivolgendomi ai cittadini napoletani di ogni orientamento perché il sindaco è di tutti. Il mio appello è chiaro: ognuno voti chi ritiene più adatto a fare il sindaco ma l’importante è votare”.
Poi ha sottolineato la questione trasporti dopo il caos del primo giorno di scuola: “E’ una delle priorità il trasporto pubblico. Dobbiamo intenderlo come moderno diritto di cittadinanza, quello su ferro e su gomma. Ieri abbiamo visto file assurde per fare un biglietto. Occorre completare il grande anello della metropolitana che raggiunge l’aereoporto, la stazione e il porto. Dobbiamo prolungare la linea 6 oltre Bagnoli per avere spazi adatti su manutenzione e tempi giusti per treni e bus. Inoltre serve dare vita a una grande azienda pubblica su ferro e gomma per i 3 milioni di abitanti della Città Metropolitana”.
Infine, il compito del futuro primo cittadino: “Mi auguro che il consiglio comunale si riunisca innanzitutto. Napoli è da tempo senza una vera maggioranza e senza nemmeno un’opposizione. Per la città fondamentale è un sindaco che sappia fare il sindaco. Questo è possibile con il contributo dei cittadini. Nei prossimi anni bisogna portare tante competenze e professionalità nella macchina comunale per sfruttare le opportunità del Pnrr. Si elegge un sindaco che si farà carico di problemi e di guai ma anche delle risorse del Pnrr”.