Whirlpool, Fiom: “Stanchi delle bugie della multinazionale”
“Siamo stanchi delle bugie della multinazionale Whirlpool”. Lo dichiara in un video Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico che risponde così all’ad di Whirlpool Emea Luigi La Morgia
“La prima bugia è che è disponibile al confronto. Non è vero. Ben due volte al Mise, a fronte della nostra richiesta di sospendere la
procedura di licenziamento, si è rifiutata di utilizzare la cassa integrazione per poterci confrontare e trovare una soluzione. La seconda bugia è che lo stabilimento di Napoli non era redditizio. Non è vero. Nel 2018 si è firmato un piano industriale che prevedeva di portare nuove produzioni a Napoli, e in più l’anno scorso Whirlpool ha fatto dividendi e il sito partenopeo ha lavorato a pieno regime e ha contribuito a distribuire soldi ai soci americani”, prosegue.
“Se confronto deve essere, sia un confronto onesto. Siamo stanchi di questa propaganda americana che sfalsa la realtà. Siamo pronti a sederci ad un tavolo di confronto se verranno ritirati i licenziamenti. Andremo fino in fondo affermare la giustizia, la
dignità e il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Napoli”, conclude.