Politica, Clemente: “Resto candidata, sondaggi mi danno tra il 18% e il 22%. Progetto per assunzione di giardinieri, poliziotti e assistenti sociali”
“Io sono candidata a sindaco di Napoli e la squadra che stiamo mettendo in campo è fatta di esperienza ed eccellenze. La candidatura la vivo con grande determinazione e la vivo anche dal punto di vista femminile. È arrivato il momento, per le donne di fare dieci passi in avanti e di farli insieme alle comunità, ai territori e alle città”. Così l’assessore comunale e candidata a sindaco per Napoli Alessandra Clemente, intervenuta questa mattina durante la trasmissione Barba e Capelli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 9 su radio Crc Targato Italia.
“Chi fa polemica – ha sottolineato Clemente – non mi conosce. Già nel 2016 quando mi sono candidata a consigliera comunale alle scorse amministrative mi sono dimessa. Fa parte delle regole non scritte della politica. Lo farò non appena saranno indette le elezioni. Siamo in un quadro di grande incertezza a causa della pandemia. Oggi ci sono tanti obiettivi che sono centrali nella mia giornata, come lo è ad esempio la Galleria Vittoria”.
“Da quando la mia candidatura è in campo in modo chiaro – ha aggiunto ancora Clemente – i sondaggi mi danno tra il 18% e il 22%. Ora dobbiamo mettere al centro della campagna elettorale i temi e i programmi per la città. La continuità rappresenta un grande punto di forza, io conosco meglio la macchina organizzativa e conosco bene anche il territorio. Potenzieremo la pulizia della città e rafforzeremo i trasporti”.
“Noi siamo una città che sta curando le ferite del Covid – ha detto ancora la candidata sindaco – E si tratta di ferite ancora aperte. Ma nonostante ciò la città si è molto distinta, con la cultura, con il turismo. Ora però la grande sfida è legata alla cura dei territori. Con le risorse del Recovery plan e con il piano assunzioni abbiamo progetti per assumere mille giardinieri, mille poliziotti e mille assistenti sociali”, ha concluso Clemente.