Smaltimento illecito di rifiuti, denunciato titolare azienda bufalina nel Salernitano
Il titolare di un’azienda bufalina di Eboli (Salerno) è stato denunciato dai Carabinieri per smaltimento illecito di rifiuti. I militari della stazione di Santa Cecilia, coordinati dal Comando Compagnia di Eboli, hanno accertato che l’uomo, un 48enne originario di Eboli, smaltiva in modo del tutto illecito effluenti zootecnici sul suolo attraverso un canale consortile, nonché acquee reflue provenienti dalla sala mungitura.
Il controllo rientra nei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in materia ambientali che causano inquinamento di falde acquifere, di corsi d’acqua, del fiume Sele e del Mar Tirreno. Circostanza ancor più grave emersa nel corso degli accertamenti è rappresentata dal fatto che le acque inquinate, prima di sversare in mare aperto, vengono spesso raccolte ed utilizzate per l’irrigazione dei campi, con potenziali conseguenze anche per il settore ortofrutticolo.
L’attività svolta oggi dai Carabinieri rappresenta il prosieguo di analoghi accertamenti iniziati dal mese di aprile con la
collaborazione del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pontecagnano, il cui ausilio tecnico ha già recentemente contribuito ad individuare e denunciare altri 5 titolari di aziende bufaline per reati ambientali, con il sequestro di aree inquinanti dell’estensione pari a circa 20mila mq, comprensive di vasche ed impianti per la raccolta di liquami.