Comunali, Sarracino: “Vogliamo vincere al primo turno, Maresca si vergogna di Salvini e del suo simbolo”
“Non ho mai preso decisioni politiche guardando un sondaggio né abbiamo candidato Manfredi perché i consensi sono buoni. Il dato che mi conforta è che abbia margini di crescita e che il Pd risulti primo partito della città”. Lo ha detto il segretario provinciale del Pd Marco Sarracino intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Sull’outsider Bassolino il segretario dem non ha dubbi: “Penso che arrivati a questo punto non abbiamo paura di nessuno né dei nostri competitors. Attorno alla candidatura di Manfredi c’è una coalizione larga, sulla stampa leggo titoli in cui pare che ci sia una competizione tra noi e M5S sulla leadership mentre c’è solo l’obiettivo di ottenere quanto più consenso, allargando la coalizione proviamo a vincere anche al primo turno”.
Sull’emergenza infiltrazioni criminali nelle Amministrazioni locali Sarracino ha le idee chiare: “Si risolve affermando il ruolo dei partiti che è stato messo in secondo piano perché sono i veri strumenti di selezione delle classi dirigenti e non si corre il rischio di trovare impresentabili. Con scelte serie e radicali si possono evitare queste conseguenze”.
Infine, arriva la stoccata a Maresca: “Il termine usato (me ne frego, ndr) riguarda una brutta stagione del Paese. La destra sta offrendo uno spettacolo alla città perché basta dire la verità ai napoletani: io sono orgoglioso del mio simbolo del Pd. Perché Maresca si vergogna di Salvini e del suo simbolo?”