Napoli, de Magistris: “Maresca somiglia a De Luca: autoritario e anti-democratico”
“Tutti quanti possiamo essere perplessi sulla sponsorizzazione della Q8, non cambi il mondo con una bicicletta che porta il marchio di un’azienda. Nella nostra città puntiamo sul bike sharing e le stesse aziende che fanno carburanti devono investire sulle biciclette”. Lo ha detto il sindaco Luigi de Magistris intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli su Radio Crc Targato Italia in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Il sindaco ha anche espresso soddisfazione per la delibera sulle multe in Ztl: “E’ pronta la delibera per chi ha fatto ricorso. Alcuni cittadini hanno sbagliato in buona fede, anche perché quella delibera non era perfetta. Poi ci sono anche casi singoli, chi ha pagato e chi non ha pagato, chi ha la pendenza dal giudice di pace, è stato complicato venire incontro a legalità e giustizia sociale”.
Sulla campagna elettorale il primo cittadino attacca a testa bassa: “Maresca e De Luca si assomigliano sul piglio autoritario e anti-democratico. Maresca vede come priorità la lotta ai centri sociali. Alla lunga si vedrà la povertà delle idee che camminano su una proposta che non si comprende. Con chi si accompagna Maresca? Con i Cesaro, i Laboccetta e Cantalamessa poi, si può dire ciò che si vuole”.
E aggiunge: “Incarniamo due figure di magistrato diverse. Non avrei mai fatto campagna elettorale con la toga addosso e non mi sarei sognato di farlo nella città dove faccio il pm. Maresca non avendo molti argomenti va per frasi fatte, parla di isolamento. Napoli è stata autonoma e in questo modo è stata rilanciata”.
Su Alessandra Clemente l’ex pm commenta il possibile appoggio di Potere al popolo: “L’esperienza di Luigi de Magistris a ottobre finisce. Non si mette in campo continuità. La candidatura di Alessandra è un’altra cosa, un’altra coalizione ed è diversa da me. È sicuramente un’esperienza importante della nostra amministrazione ed è la candidatura migliore perché ha una storia limpida. È positivo se si trova l’accordo con Potere al popolo e non penso solo al partito ma, all’ex Opg per le sue attività sul territorio. Alessandra insieme a tante altre componenti potrà parlare alle fragilità e ai giovani che sono la forza della città, lo abbiamo dimostrato in questi anni, come la mia Giunta che ha 6 giovani. Sono segnali importanti rispetto ad altre candidature civiche che sanno di apparato”.
Infine agli altri candidati offre consigli e soprattutto dedica le ultime stoccate: “I rapporti buoni con Manfredi, D’Angelo e anche con Maresca devono restare tali. Manfredi è una persona con cui ho avuto ottimi rapporti personali e istituzionali. Auguro a lui come gli altri di cercare di rappresentare la città, non tanto gli apparati e i partiti. Per questo penso che la candidatura di Alessandra sia più rassicurante. La candidatura di Manfredi è appoggiata dagli apparati di partito con 12-13 partiti, Maresca da quelli di destra”.