Minori a rischio, audizione in Regione. L’allarme dal Santobono: “Disagio psichico infantile diffuso”
Taisia Raio – La salute mentale minorile e dell’infanzia è a rischio. A denunciarlo è Rodolfo Conenna, direttore generale dell’Aorn Santobono Pausilipon di Napoli, nel corso dell’audizione ‘Minori a rischio: lo stato dell’arte in Campania’ della VI Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale della Campania.
“Il tema del disagio psichico infantile è molto diffuso, ci troviamo davanti a molti episodi suicidari. La rete neuropsichiatrica infantile, per vari problemi, non è all’altezza delle necessità che emergono ma stiamo per attivare dieci posti di degenza di neuropsichitria infantile ‘cedendone’ altri cinque alla Federico II e altri otto alla Vanvitelli per creare una rete di risposta al disagio psichico in fase acuta”.
Per Samuele Ciambriello, garante dei detenuti della Regione Campania, a Napoli si parla poco di minori anche se in citta’ ci sono “178mila persone che hanno meno di 18 anni” e ricorda anche come “in dieci anni l’amministrazione comunale abbia cambiato sei assessori”.
Non sono mancati i commenti politici di fronte a questa denuncia e alla insufficiente risposta sanitaria. Per Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio regionale: “La Regione Campania è fortemente impegnata sul problema dei minori a rischio e per far sì che una buona governance dei fondi del Pnrr, nella quale le Regioni occupino un ruolo di primo piano, possa garantire una spesa efficace non solo per realizzare le infrastrutture materiali, indispensabili per colmare il gap tra Nord e Sud, ma anche per potenziare quelle immateriali e rilanciare l’istruzione e la cultura e nuovi percorsi scolastici ed universitari che possano sottrarre i nostri giovani alle insidie della criminalità ed aprire opportunità di crescita culturale, lavorativa e professionale”.
Fortemente critico il consigliere regionale della Lega di Salvini Severino Nappi: “La Regione è drammaticamente ai primi posti per la dispersione scolastica ed e’ stata fallimentare nella gestione della pandemia con le scuole chiuse più a lungo che in altre Regioni. Questa Commissione deve costruire un programma da offrire alla Giunta regionale per un piano per le politiche sociali che possa contrastare il fenomeno dei minori a rischio e puntare sull’efficace impiego delle risorse per potenziare istruzione, formazione e lavoro”.
Per la consigliera Bruna Fiola: “La prevenzione è fondamentale ed, infatti, come Consiglio regionale, abbiamo approvato all’unanimità un Ordine del giorno affinchè la Giunta regionale intervenisse in Conferenza Stato-Regioni per incrementare il numero degli assistenti sociali nel nostro territorio e nei prossimi giorni intraprenderemo altre iniziative affinchè, anche nell’ambito del Pnrr, si possano destinare risorse all’infanzia, andando oltre gli interventi-spot e mettendo in campo azioni programmatiche per prevenire il rischio criminalità minorile, contrastare la dispersione scolastica ed aprire un percorso di formazione e di lavoro”.