Trasporti, De Gregorio (Eav): “Riapertura elementari non coinvolge trasporto locale”
“Raccontiamo le cose vere. Il trasporto pubblico locale è coinvolto solo dal movimento degli studenti delle scuole superiori e dagli universitari, questo lo dicono le statistiche italiane e non solo campane”. Lo ha dichiarato il presidente Eav Umberto De Gregorio intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Poi ha aggiunto: “L’effetto della riapertura delle scuole elementari e della prima media inferiore avrà un impatto trascurabile sul sistema dei trasporti. Domani non succede niente. Non riattiviamo linee studentesche perché riguardavano solo le scuole superiori e non è mai stata presa in considerazione la scuola elementare. Poi se riaprono le attività commerciali qualcuno ci dirà come mantenere la capienza al 50% dei vagoni”.
Sulla riapertura delle scuole De Gregorio ha sottolineato: “Credo che tutto sia fonte di contagio e quindi anche tenere aperte le scuole, soprattutto quelle superiori dove i ragazzi fanno comunella fuori gli istituti. Non si può negare il diritto a vita per la scuola e la socializzazione”.
Il presidente Eav ha risposto alla Fit Cisl sul progetto di un’azienda unica regionale dei trasporti: “Stiamo studiando un progetto dove ci sono le aziende in cui la Regione è socia. Il progetto è ambizioso. Abbiamo le tre holding, il socio è la Regione e pensiamo alla fusione tenendo in piedi un’azienda per l’infrastrutturazione ferroviaria come ci obbliga la normativa europea sul modello Rfi. Quindi dobbiamo creare una società che si occupi dell’infrastruttura, una del servizio e poi una per il trasporto su gomma. Quindi avremo una holding e sotto i tre servizi elencati prima: portare a casa questo risultato in un anno e mezzo è un successo. È il primo passo dove poi ci possono essere altre operazioni come dialogare con altre aziende, Sita e Busitalia, o Anm quando cambierà il sindaco. È un progetto che riguarda unicamente l’ente Regione Campania e poi questa impalcatura società avrà il suo assetto amministrativo e tecnico”.
E ancora ha sottolineato: “La progettazione non deve essere solo una bella idea. Eav con la Regione Campania sta dialogando da mesi con il ministero competente portando i suoi progetti che significano carte e numeri o addirittura gare già effettuate o progetti esecutivi. Si stanno definendo e c’è la scadenza del 30 aprile, non possiamo parlare di belle idee ma di fatti. Sappiamo che per realizzare progetti il Mezzogiorno è molto carente”.
Infine, De Gregorio ha rilanciato sui vaccini per gli addetti al settore: “Sono d’accordo per la vaccinazione degli addetti ai trasporti. O c’è solo il criterio dell’età ma se si individuano fasce economica la prima è quella del trasporto pubblico come le cassiere dei supermercati. Abbiamo chiesto al presidente della Regione di darci 10mila vaccini perché a Porta Nolana realizziamo, a carico nostro, un centro vaccinale e abbiamo fatto il sopralluogo con il direttore dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva”.