Controlli dei cc a Torre Annunziata: arresti, denunce e sanzioni anti-Covid
I carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, supportati dai militari del Nucleo Cinofili di Sarno,
hanno eseguito un servizio di controllo del territorio ad ”Alto Impatto” incentrato a Torre Annunziata e nei comuni limitrofi. Sono stati eseguiti numerosi controlli nei luoghi di maggiore concentrazione di persone e di maggior transito veicolare. A Boscoreale, una 54enne, già nota alle forze dell’ordine, è stata arrestata in esecuzione di un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, poiché condannata alla pena di 1 anno di detenzione domiciliare per un furto aggravato commesso a Boscoreale nel 2014.
A Torre Annunziata, a seguito di controllo stradale, un 47enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per aver rifiutato di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico, nonostante sin da subito fosse apparsa evidente ai militari un’alterazione del suo stato psico-fisico, mentre era alla guida della propria autovettura. A San Giuseppe Vesuviano, un 30enne, già ristretto agli arresti domiciliari, è stato denunciato per la violazione delle prescrizioni impostegli. L’uomo, sebbene gli fosse vietato, si intratteneva nella propria abitazione con due estranei al nucleo famigliare convivente.
A Pompei, un 24enne è stato denunciato dopo essere stato rintracciato in via Unità D’Italia in possesso di un registratore di cassa contenente 80 euro in contanti. Il ragazzo lo aveva poco prima asportato da un bar all’interno del centro commerciale La Cartiera, danneggiando l’impianto di collegamento del registratore al bancone del bar. Durante il servizio sono state controllate 82 persone e 51 veicoli. Nell’ambito delle verifiche circa il rispetto del Codice della Strada sono state 25 le contravvenzioni elevate, con due autovetture ed un ciclomotore sequestrati e 4 patenti di guida ritirate. Mancato uso delle cinture di sicurezza e mancanza di copertura assicurativa le violazioni maggiormente riscontrate. Specifica attenzione è stata rivolta infine anche alla verifica del rispetto delle attuali norme anti-Covid, con 17 sanzioni elevate a
carico di altrettanti soggetti controllati al di fuori del proprio comune di residenza, senza comprovati motivi di necessità, lavoro o salute.