Vaccini, la figlia di Aldo Puopolo: “Più controlli, mai dirò di non vaccinarsi”
E’ intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Crc, Edda Puopolo, la figlia diciannovenne di Aldo Puopolo, il collega di Sonia Battaglia che si trova all’interno del reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli di Napoli, in seguito a malori sopraggiunti dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca.
La ragazza è stata intervistata durante la trasmissione radiofonica Barba&Capelli da Corrado Gabriele che, insieme a Daniele Bahri de Il Meridiano News, ha posto diverse questioni alla giovanissima la quale ha risposto prontamente e con molta professionalità nonostante la giovane età.
“Mio padre ha vissuto dei momenti terribili, tutti noi abbiamo avuto paura soprattutto dopo la tragica esperienza di Sonia Battaglia. Inizialmente ha avuto solo febbre alta e fortissimi mal di testa ma, col passare dei giorni, la situazione è peggiorata ed è stato ricoverato d’urgenza al Cardarelli” – così Edda Puopoplo ai microfoni di Corrado Gabriele; che continua – “Dalla Tac è stata riscontrata una ischemia celebrale causata da un ictus di natura trombotica ed alle ore 4 della notte tra il 20 ed il 21 marzo, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva dove è tutt’ora ricoverato, le sue condizioni sono migliorate ma deve comunque stare sotto il controllo dei medici”.
Studentessa di Farmacia all’Università Federico II di Napoli, Edda ha risposto con molta professionalità alla domanda di Daniele Bahri sulla questione vaccini. “Nonostante ciò che stiamo vivendo, da studentessa di farmacia, non mi sento di dire alle persone di non fare il vaccino anzi, ho fiducia nella scienza e consiglio a tutti di prendere le necessarie precauzioni e farsi iniettare il siero; è l’unico modo che abbiamo per uscire dalla pandemia”.