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Comunali, Cozzolino: “Per Napoli Bassolino può dare contributo”

Comunali, Cozzolino: “Per Napoli Bassolino può dare contributo”

“A Napoli gli episodi di questi giorni ci portano alla mente qualcosa che sembrava ormai alle nostre spalle. Assistiamo a scene di sangue che si vedevano al cinema”.  Lo ha detto l’europarlamentare Andrea Cozzolino intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.

E poi ha aggiunto: “Ci sono fasce sociali prive di forma di reddito e quindi la criminalità organizzata diventa aggregatore sociale. Concordo con l’idea di scudo per gli investimenti che arriveranno con Napoli e la Campania destinatarie di notevoli risorse”.

Sulla situazione politica italiana e sulle elezioni amministrative Cozzolino ha sottolineato: “Da Bruxelles i campi sono ancora disboscati. Abbiamo al momento due importanti personalità come Antonio Bassolino e un magistrato noto come Catello Maresca che hanno offerto il loro impegno per la città. Altri non hanno mostrato ancora un segno. È fondamentale che a Napoli si promuova l’aspetto programmatico perché chi farà il sindaco della città metropolitana abbia chiara la visione su come investire le risorse. C’è un dibattito molto lontano dai problemi che il Comune e la Città Metropolitana attraversano. Dobbiamo definire le macchine amministrative”.

Sulle strategie ha poi proseguito: “Ci può essere un terreno di confronto nazionale dove i principali leader delle formazioni progressiste e democratiche, Conte e Letta, devono costruire un’alleanza per la città. Poi bisogna fare i conti con le singole città, mi sembra che questo confronto debba essere svolto con grande rispetto per la vita delle città. Bassolino potrà dare un grande contributo a partire dal rapporto di Antonio con la città”.

Infine, Cozzolino ha concluso: “Mettere in discussione Conte e quello che è accaduto, non è normale, anche per la politica non solo per i cittadini. Il Governo deve misurarsi con la sfida pandemica, uscire da questa situazione e poi andare al voto”.