Senza dimora, Pagano: “Sedicenti giornalisti violano privacy e utilizzano clochard contro il Comune”
“Condivido le preoccupazioni di Sant’Egidio. Il Comune di Napoli fa un enorme lavoro con personale ridotto e l’Amministrazione conosce tutti i casi di senza dimora. Il Comune non si occupa di sgomberi coatti né di atti repressivi perché non è l’unico ente”. Lo ha dichiarato l’assessore comunale Giovanni Pagano intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda da lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Pagano ha proseguito: “In piazza Garibaldi per quanta riguarda il caso di Mamaluk, conosciamo la storia, non ci troviamo solo di fronte alla povertà ma anche al disagio. Si è aperta una polemica ma bisogna fare un appello alla città: sedicenti giornalisti e personaggi politici stanno utilizzando i clochard, fanno dirette Facebook violando privacy e intimità dei senza dimora”. E poi ha aggiunto: “Mi trovo davanti al fatto che veniamo criticati come Ente ma qua non si tratta solo di degrado, è un problema più complesso. Ci vuole la collaborazione della comunità e di altre istituzioni come Asl e di chi si occupa di ordine pubblico”.
Sul fronte lavoro l’assessore non ha usato mezzi termini: “La situazione lavoro è drammatica. In 10 anni la città ha aumentato del 10% la disoccupazione e vedremo se resterà il blocco licenziamenti. Sono numeri che si aggiungono a turismo e partite Iva. Bisogna iniziare dal Piano per l’occupazione con assunzioni nella Pubblica amministrazione. Basti pensare al Comune che è sotto organico. Questa delega deve sostenere le altre ma, non abbiamo possibilità di programmazione e spesa”.
Infine Pagano ha fatto il punto sul Piano regionale per le assunzioni nei comuni: “Dopo il rallentamento per Covid solo 1800 persone stanno svolgendo i tirocini su 10mila profili selezionati. A giugno si dovrebbe chiudere il tirocinio e aprire le procedure concorsuali. Su formazione e lavoro non è stato fatto abbastanza, spero di avviare un’interlocuzione con la Regione”.