Paolo Siani: “Crisi incomprensibile, la scuola deve riaprire in sicurezza”
“Per me davvero è incomprensibile la crisi se penso che siamo stati fermati sul decreto ristori. In un momento così difficile per le persone la politica dovrebbe risolvere i problemi, un accordo in tempi rapidi e non fare giochetti. Servono competenze, dedizione e sacrificio”. Lo ha dichiarato il deputato Paolo Siani intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
In merito alle critiche di Roberto Saviano a Maresca sul caso Diana il parlamentare risponde in modo laconico: “Non commento mai il lavoro dei giudici perché penso siano mossi dalla tutela della società. Non credo ci siano magistrati che abbiano altri obiettivi da questo”.
Invece sulla questione scuola Siani spiega le ragioni di un’apertura in sicurezza: “La scuola è un tema difficile e quando lo affronto sono sommerso da proteste o elogi. È evidente che vogliamo si faccia in sicurezza e che la Dad alimenti le disuguaglianze. Per stare in presenza bisogna farlo in sicurezza, mettiamo nelle categorie a rischio gli insegnanti per le vaccinazioni. C’è uno scaricabarile mentre bisogna affrontare il tema del distanziamento, delle classi e di ciò che avviene fuori dalle scuole. Si devono aprire perché si rischia di perdere i ragazzi”.