Lavoro, parla il neo assessore Pagano: “A disposizione degli operai Whirlpool, incontrerò tutte le categorie in crisi”
“È un incarico importante per la terza città d’Italia nonostante siamo in una fase conclusiva dell’Amministrazione questo tema ha una centralità, anche per pochi mesi”. Lo ha dichiarato il neo assessore al Lavoro del Comune di Napoli Giovanni Pagano intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
In merito all’incarico per un periodo breve Pagano ha spiegato: “Si può lavorare su una serie di aspetti, vengo dal lavoro precario e autonomo: il mio è un occhio attento sulle partite Iva e sul sommerso diffuso proprio nei settori oggi in crisi. C’è il tempo sufficiente per dare una rappresentazione a questi settori e delle prime risposte perché si sta discutendo dei fondi europei 2021/2027 e del Recovery Fund. Nella fase in cui ci troviamo serve responsabilità e bisogna dare risposte, questo deve fare la politica”.
In agenda ecco i primi passi del neo assessore: “Sto fissando una serie di incontri con i rappresentanti di questi settori, ascoltare le loro richieste e portarli ai tavoli nazionali sapendo che il Comune non ha le stesse competenze e risorse di altre istituzioni in materia di lavoro. Da parte nostra c’è attenzione alla realtà interna all’amministrazione con la stabilizzazione di 200 Lsu. E poi voglio incontrare anche quelle figure che non rientrano nella concezione classica del lavoro, come i rider. Daremo sostegno con i nostri mezzi e con la condizione in cui versano gli enti locali che rappresentano l’altra delega che ho voluto”.
Sulle polemiche relative ai lavoratori Whirlpool per la rimozione dell’assessore Buonanno, Giovanni Pagano ha annunciato: “Oggi sarò alla Whirlpool con i lavoratori. In questi mesi si è fatto un gran lavoro e capisco l’amarezza degli operai che hanno costruito rapporti personali. Io ho vissuto questa vertenza da sindacalista, c’è bisogno di capire cosa sta succedendo nella nostra città a livello produttivo con chiusure e trasferimenti di fabbriche. È il momento di affrontare seriamente la questione Whirlpool dove non si sono messe in campo soluzioni. Si devono rompere tabù ideologici con lo Stato che deve mettere mano, soprattutto al Sud, alle attività produttive. Bisogna farlo per non dare come unica alternativa l’emigrazione. Ai lavoratori Whirlpool la nostra vicinanza non cambia, l’assessorato è a loro disposizione”.
Infine sul futuro candidato sindaco ha concluso: “L’assessore Clemente ha dimostrato di essere un’ottima amministratrice. In campo si leggono tanti nomi, stimo Alessandra ma non penso che debba essere questo il dibattito: tifare per un nome o per un altro. Vorrei capire qual è la visione della città, sento nomi di chi si ricicla e non capisco se il candidato deve essere frutto di un accordo nelle stanze romane. L’amministrazione ha le sue idee sul tavolo, dall’altro lato c’è un dibattito da tifoseria”.