Napoli, Sergio D’Angelo: “Servono risorse per la rete idrica, per il Comune troppe divisioni”
“Abc interviene anche quando non siamo tenuti a farlo. Lo abbiamo fatto sul Lungomare alle 2 di notte impegnando i nostri lavoratori nelle attività di sgombero dei detriti e per liberare le caditoie”. Lo ha dichiarato il Commissario straordinario di Acqua Bene Comune Sergio D’Angelo intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Rispetto ai fondi per la manutenzione delle infrastrutture D’Angelo ha sottolineato: “In questi anni troppo poco è arrivato per la rete idrica e fognaria. A Napoli gli ultimi interventi risalgono alla Cassa del Mezzogiorno, la città è invecchiata e servono risorse straordinarie per la manutenzione che non può essere scaricata sui costi delle bollette. Abc, nonostante tutto, ha ottimi bilanci e facciamo investimenti con una tariffa idrica tra le più basse d’Italia, l’acqua è controllata con l’Asl e con lo stesso laboratorio di Abc, ed è buona. Poi a chi non può pagare le utenze noi la doniamo attraverso il bonus idrico”.
Sugli scenari politici il Commissario Abc smentisce una sua discesa in campo: “a me la situazione sembra in movimento e precaria. Non sono sicuro che Maresca sia già il candidato del centrodestra con il profilo di incompatibilità. Nel centrosinistra c’è un affollamento che porta a considerare l’assenza di un candidato. Sono mesi in cui parliamo di Clemente, Bassolino, Fico o i ministri Amendola e Manfredi. Un’area troppo affollata e nomi che pongono dei problemi perché in parte divisivi non per responsabilità individuali ma per divisioni nella coalizione. Rispetto a una mia candidatura già ci sono troppi candidati”.