Caldoro: “Candidature Maresca e Monti frutto di cambiamento. Fallimento Governo e Regioni sui vaccini”
“Andare a recuperare vecchi contenziosi? Bisogna bloccare l’arrivo di queste cartelle e prevedere forme di pagamenti rateizzati, però occorre una moratoria”. Lo ha dichiarato Stefano Caldoro intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Sul futuro candidato sindaco del centrodestra Caldoro ha ribadito: “La candidatura di Maresca è autorevole, deve avere la sua autonomia ma non vuol dire indipendente. I partiti devono avere il loro ruolo perché sono fondamentali per costruire la rete e il programma. La scelta di questa candidatura come quella di Monti è il frutto di un cambiamento dopo 30 anni di amministrazione della sinistra a Napoli”.
Rispetto alla riapertura delle scuole il capo dell’opposizione di centrodestra in Consiglio regionale ha sottolineato: “Abbiamo un Governo che non investe nella scuola e non ce l’ha come priorità, con un ministro che è incapace. La scuola non è il luogo di maggiore contagio, tutto si deve fare con l’organizzazione. Ricordiamo il dibattitto sui banchi a rotelle e sugli investimenti che poi sono rimasti solo delle promesse. In Campania la scuola è stata totalmente abbandonata, facendo la cosa più semplice: tenerla chiusa per mesi. Sulla scuola c’è il fallimento di Governo e Regione”.
Infine sui vaccini Caldoro ha puntato il dito sul rapporto tra esecutivo e Regioni: “Se consegnano 450mila dosi di vaccino e dopo 4 giorni siamo sotto al 20% qualcosa non va. Dovevamo stare in una percentuale più alta e c’è una responsabilità di gestione a partire dalle Regioni. Non si è organizzato un piano di medici e di punti vaccino”.