Whirlpool, Tibaldi (Fiom): “Non ci arrenderemo mai, la politica deve fare il suo”
“E’ certo che molti settori manifatturieri, nonostante le previsioni, siano in forte ripresa come ad esempio gli elettrodomestici che durante e dopo il lockdown hanno guadagnato tantissimo”. Lo ha dichiarato la segretaria nazionale Fiom Cgil Barbara Tibaldi intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Tibaldi poi prosegue: “Whirlpool che si appresta a lasciare Napoli ha fatto molti soldi in questi mesi perché le vendite vanno molto bene. Qui il problema non è avere prospettive ottimistiche ma costruire politiche, a partire dal Governo con le parti sociali, per ricostruire un tessuto industriale distrutto da multinazionali che hanno preso professionalità e marchi e poi se ne sono andate dove gli faceva più comodo”.
Sul ruolo delle multinazionali nel nostro Paese la segretaria Fiom ha aggiunto: “La politica mette delle regole e affidarsi totalmente al mercato governato da multinazionali determina come unico obiettivo il profitto. Servono leggi per stabilire che chi prende soldi pubblici come incentivi se poi se ne va deve almeno restituirli. Bisogna proteggere i nostri settori industriali, pensiamo all’auto e all’acciaio come al ferroviario. Abbiano lasciato che ci derubassero. Servono leggi, la politica deve fare il suo mestiere, abbiamo esempi in Europa o perfino negli Stati Uniti. Non lo si fa perché si è convinti che le uniche idee debbano averle le imprese”.
Poi ancora sulla crisi Whirlpool Tibaldi ha sottolineato il ruolo di Confindustria: “Basta pensare che quando le imprese stanno in grandi associazioni per definire linee comuni poi rispondono solo a loro stesse, ricordiamoci di Fiat. Anche Confidustria al proprio interno ha un rapporto colloquiale ma non dirige e con Whirlpool non li abbiamo mai visti”.
Infine la promessa per lo stabilimento di via Argine anche nel 2021: “Siamo determinati che sia così per Whirlpool. Non ci arrenderemo mai”.