Whirlpool, Accurso (Uilm): “Azienda arrogante e Governo incapace, tornerà la protesta creativa”

“Ieri nella riunione di Governo abbiamo assistito all’incapacità di poter imporre le politiche mentre l’azienda si è presa tutto lo spazio in modo arrogante”. Lo ha dichiarato Antonello Accurso, sindacalista Uilm, intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.

Rispetto alla Cig e al blocco dei licenziamenti Accurso ha chiarito: “Questa contraddizione è stata vissuta in piena pandemia nonostante il blocco dei licenziamenti. In Italia facciamo le leggi che poi possono essere raggirate. Abbiamo un Governo che ha timore di questa azienda perché ha 5mila dipendenti e possono rappresentare una minaccia. Al contrario dovrebbe imporsi sui 350 dello stabilimento di via Argine”.

Infine sull’immediato futuro il sindacalista si dice “eretico”: “Se ho un accordo con Whirlpool per fare lavatrici voglio che si rispetti. Poi se c’è un competitor o si cambia il prodotto l’importante è rispettare l’accordo. Oggi facciamo un’assemblea con i lavoratori e decideremo di protestare in modo creativo anche se la pazienza è finita”.