A Napoli nasce una seconda casa per i papà, De Sanctis: “Un’accoglienza per uomini in difficoltà economiche”
“Abbiamo creato una nuova casa dei papà per aiutare gli uomini separati a rischio povertà. Una zattera per portare le persone da una sponda all’altra senza affondare”. A parlare è Francesca De Sanctis, vice presidente dell’associazione ‘Noi famiglie in cammino’, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuta nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 9.
“Con la pandemia – racconta Francesca De Sanctis – sono aumentati i problemi legati alla stretta convivenza e quindi all’emergenza abitativa causata dalla separazione. Molti papà si ritrovano a vivere in macchina, non hanno la possibilità di pagarsi un alloggio”.
Una tematica poco discussa, infatti, è il trattamento economico sbilanciato tra madri e padri separati:
“C’è un’attenzione maggiore verso le esigenze della donna. Gli uomini affrontano non solo la difficoltà abitativa ma anche quella personale, il momento più drammatico è quello di passaggio. Molti papà separati non riescono a mantenere il lavoro, non possono dare alimenti e subiscono un crollo psicologico. A soffrire – dichiara la vice presidente di ‘Noi famiglie in cammino’ – è tutta la famiglia e soprattutto i figli traumatizzati da quello che accade”.
“La nuova casa dei papà – conclude – è un piccolo progetto di aiuto momentaneo, dai 6 mesi a un anno, per gli uomini separati che non hanno dimora. Ora pensiamo al ricambio di persone. Disponiamo di 3 posti letto, ognuno ha la propria stanza in autonomia e poi ci sono i spazi in comune. Non bisogna mai dimenticare il diritto alla dignità”.