Sud, Borgomeo: “No legge speciale per Napoli, servono programmi definiti per la gestione del debito”
“Napoli non ha bisogno di una legge speciale. La nuova amministrazione dovrà gestire il debito”. A parlare è Carlo Borgomeo, presidente della fondazione ‘Con il Sud’, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuto nella trasmissione Barba&Capelli, condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
“La nostra fondazione – ha dichiarato Borgomeo – ha creato bandi per sostenere il terzo settore. A inizio anno ho chiesto al Ministro per il Sud Provenzano un intervento di sostegno. Il Ministro ha inserito 120 milioni in una norma non ancora attuata”.
Con la pandemia si è evidenziato ancora una volta il divario economico tra Nord e Sud, il Mezzogiorno ha bisogno di essere risollevato: “Le principali azioni da fare per il Meridione riguardano il rafforzamento del capitale sociale con investimenti sulla scuola, sulle periferie; investimento nella ricerca e infine migliorare la mobilità interna”.
Riguardo le prossime elezioni amministrative e la scelta del nuovo sindaco di Napoli il presidente della fondazione ‘Con il Sud’ ha dichiarato: “Non vedo programmi scritti. Spero che le forze politiche scrivano cosa propongono, allora sarà possibile individuare un profilo del prossimo sindaco”.
Borgomeo ha commentato le polemiche sul Recovery Fund: “I settori prioritari sono la digitalizzazione e l’inclusione sociale. Il nostro problema è la pubblica amministrazione che dovrebbe applicare il Recovery Fund. E’ come se il Governo dovesse utilizzare una macchina che va cambiata”.
“La logica del Recovery – ha concluso – è di usare risorse per interventi in conto capitale ossia, fare grandi investimenti sulla sistemazione del territorio e l’assesto idrogeologico”.