Coviello: “La pandemia ha diviso maggiormente Nord e Sud. Recovery Fund da investire nella digitalizzazione”
“La classifica del Report de ‘Il Sole 24 ore’ sulla qualità di vita delle province italiane dipinge una nazione divisa in due. Bologna prima, Napoli al 92esimo posto”. A parlare è il professore ed economista napoletano Antonio Coviello, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuto nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 9.
“In Campania – continua Coviello – le migliori province per la qualità di vita sono Avellino e Benevento. Il Report si basa su 30 indicatori: Napoli si aggiudica il primo posto solo nelle carte elettroniche di identità. E, per la motorizzazione è al 13esimo posto: su 100 abitanti 57 usano l’auto e non è una buona notizia”.
“La nostra Regione raggiunge i migliori posti per il prezzo medio della vendita delle case: Napoli alla settima posizione, 16esimo posto per le pensioni. Avellino primo posto per i canoni medi di locazione. Per l’economia e i servizi il meridione è in bassa posizione mentre per le pensioni e Reddito di cittadinanza è ai primi. Per quanto riguarda, invece, le proiezioni sul futuro economico dell’Italia, secondo la Svimez, il 2021 sarà un anno di ripresa economica a macchia di leopardo:
“La ripresa della Lombardia sarà del 5%, la Campania solo 1,6%. Al Nord la ripresa sarà rapida mentre il meridione sarà penalizzato. Il quadro raffigura un’Italia a due velocità che la pandemia ha contribuito a evidenziare”.
In conclusione Coviello ha parlato del Recovery Fund: “ I 200 miliardi del Recovery dovrebbero essere investiti sulla digitalizzazione e sulle infrastrutture. Le imprese per crescere vanno modernizzate”.