Bilancio, Arienzo (PD): “Confermiamo voto contrario”. Lanzotti (FI): “Dibattito nel centrodestra”
“Il Pd confermerà il voto contrario al bilancio. Come consigliere guardo gli interessi della mia città. Questo non è un bilancio di previsione”. A dichiararlo è Federico Arienzo, consigliere comunale del Partito democratico di Napoli, ai microfoni di Radio Crc Targato Italia, intervenuto nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 9.
“Il Comune ha affermato che incasserà 28 milioni di euro dalla vendita del patrimonio per coprire i servizi – afferma il consigliere PD Arienzo – ma siamo di fronte a una posta non coperta, in realtà siamo intorno ai 5 milioni”. L’esponente PD del Comune di Napoli ha risposto alle dichiarazioni del Movimento 5 Stelle contro l’alleanza con il Pd come al governo nazionale. “Le liste civiche in questa città non hanno un pensiero politico – ha concluso – basta vedere il nostro Consiglio comunale ridotto alla trattativa privata con soggetti singoli che non rispondono a nessuno”.
A intervenire riguardo il voto di bilancio anche l’opposizione di centrodestra: “Il centrodestra è diviso ma io voterò no al bilancio. Nessuno al nostro interno è convinto del commissariamento che potrebbe portare al dissesto, ai danni delle imprese. Secondo una mia previsione questo non avverrà”. A parlare è Stanislao Lanzotti, consigliere comunale di Forza Italia. “Il prossimo appuntamento con il consiglio comunale è sabato. Basterà un numero inferiore di presenze per approvare il bilancio. Spero che la questione si concluda già domani”. Inoltre, l’esponente di Forza Italia ha risposto alle dichiarazioni dell’ex Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro: “Anche io sono sia contro il commissariamento sia contro il sindaco de Magistris. Noi di Forza Italia eravamo disposti a votare il bilancio ma il primo cittadino non ha fatto passi in avanti per la città e non ha accolto le nostre proposte”.
Il centrodestra è diviso anche sulla scelta del candidato sindaco di Napoli alle prossime amministrative: attualmente si discute sui nomi di Catello Maresca e Sergio Rastrelli. “Da settembre – ha concluso Lanzotti- dico che il centrodestra non è appetibile a questo giro delle amministrative. Per vincere abbiamo bisogno di un candidato civico, non frutto dei dibattiti interni politici. Rastrelli appartiene storicamente alla destra. Maresca, invece, se dovesse candidarsi con una compagine solo di centrodestra non sarebbe sufficiente. Dopo anni di mal governo la nostra città necessita di una visione diversa dall’amministrazione attuale”.