Flop consiglio comunale, protestano gli Lsu. Arienzo (Pd): “solidale con lavoratori, ma noi votiamo futuro città”
“La tensione è molto alta. Ho ricevuto solidarietà ma io sono solidale con queste persone che vedono il rischio di perdere un’assunzione”. Lo ha dichiarato il consigliere comunale Pd Federico Arienzo intervenuto durante la trasmissione Barba&Capelli su Radio Crc Targato Italia, condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Arienzo spiega il motivo del suo voto contrario: “dobbiamo essere seri. Ci sono 28 milioni di vendita di patrimonio immobiliare di Napoli Servizi e ne sono stati incassati solo 3. Questo vuol dire che non si possono pagare fornitori e servizi. Ci sono 20 milioni in meno per il trasporto pubblico, assumiamo gli Lsu e poi mettiamo in crisi altri lavoratori? Qui si vota per il futuro della città”.
E aggiunge: “Napoli non governa nessun processo: movida, turismo. La settimana scorsa tutti i sindaci si sono attivati per evitare assembramenti, a Napoli no. Poi siamo nel pieno di un contrasto istituzionale continuo che non serve a nessuno. Quello che c’è scritto nel bilancio non si potrà applicare. E io valuto questo.
Da un altro partito di opposizione e opposto al Pd come Forza Italia parla Stanislao Lanzotti: “c’è un clima di grande tensione con il Covid e la crisi. Ieri dopo il consiglio comunale alcuni colleghi sono stati aggrediti verbalmente da alcuni Lsu, la violenza va sempre contrastata anche se capisco la disperazione delle persone aizzate ad hoc. Voglio essere chiaro: se racconto che quella persona è causa del problema potrebbero esserci delle reazioni soprattutto da parte di chi non ha strumenti culturali. Non si può speculare sulla salute dei cittadini con un teatrino violentissimo”.
Lanzotti spiega che Fi è tra la tenaglia del no al sindaco e il rischio commissario nominato da Governo di “incapaci”: “noi voteremo no, siamo contrari a de Magistris con un’opposizione dura messa in atto in ben 10 anni. Questo bilancio non si può votare, non sono stati venduti immobili. Potrebbe arrivare un commissario straordinario e la cosa negativa è che la nomina arriverà da questo Governo incapace”.
Infine, Lanzotti difende l’ex pm sulla gestione dell’emergenza Covid: “su tutto c’è da criticare de Magistris: dal patrimonio ai trasporti fino alla raccolta differenziata. Sinceramente sull’emergenza Covid cosa bisogna dire al sindaco? Sulla sanità sappiamo di chi è la responsabilità come per le scuole: lo dico da grande critico. Un clima più pacifico serve a tutti, questa guerra sulla pelle dei cittadini fa male e De Magistris ha questa responsabilità perché fa il tronista in tv”.